RESOCONTO RIUNIONE MPI OO.SS 22 SETTEMBRE 2022 su
Procedura di cui all'art. 1, c. 980, L n. 178; 30\12\2020,
GPS – Supplenze- EEEM
RESOCONTO RIUNIONE MPI OO.SS 22 SETTEMBRE 2022
Si è svolta oggi, alle ore 15,30. La riunione con il Ministero in modalità a distanza su
piattaforma Team per discutere della ‘’procedura concorsuale’’ prevista ai sensi dell’art 1 del DL 126 del 29\10\19 convertito , con modificazioni, dalla L . 150 del 20\12\19, poi ancora dal 980 con l’inserimento di ulteriori commi :18 novies, decies, undecies. Tale norma dà mandato al MI di bandire procedure selettive, su base regionale, finalizzate all’accesso al ruolo su posti di sostegno con cadenza biennale per chi è in possesso del titolo di specializzazione sia pur esclusivamente in caso di esaurimento delle graduatorie utili. e solo all’esito delle procedure di cui al comma 17 ter. Era presente per l’amministrazione il dott. Volonté’ che ha aperto la riunione presentando il testo in bozza fornito con tanto di sigillo apposto trasversalmente al testo a caratteri grandi con sopra scritto: atto non soggetto a divulgazione- Ha quindi illustrato i propositi dell’amministrazione riprendendo di fatto parte delle norma e cioè che tale procedura concorsuale consiste nell’inserimento, a domanda, in una graduatoria regionale a cui iscriversi , con aggiornamento biennale con la possibilità di nuova iscrizione e integrazione titoli. Per quanto attiene l’articolazione della procedura, è stato illustrato che la domanda di partecipazione\inserimento nella graduatoria regionale sarà informatizzata verso una sola regione, e potrà esprimersi anche in più procedure concorsuali sempre di sostegno . Esempio: ADEE; ADAA, ADSS e ADMM. Una volta approvate le graduatorie (possono iscriversi da qualsiasi regione verso un’altra) con decreto dell’USR di riferimento, e aver assolto a tutte le assunzioni previste secondo GAE , GM e Call Veloce, si procede sui posti residui con l’assunzione a tempo determinato a domanda, sempre informatizzata, finalizzata al ruolo, con nomina a TI nell’anno successivo dopo il superamento del periodo di prova e formazione seguiti da una procedura selettiva, ai sensi del DM 226\2022,seguita poi da una finale prova disciplinare, la medesima prevista lo scorso anno per gli assunti ai sensi dell’art 59 c 4 .Le modalità di espletamento della prova disciplinare consistono in un colloquio e sono volte a verificare "in relazione ai programmi vigenti dei concorsi ordinari specificamente relativi ai posti di sostegno, il possesso e corretto esercizio, in relazione all’esperienza maturata dal docente e validata dal positivo superamento del percorso di formazione e periodo annuale di prova, delle conoscenze e competenze finalizzate a una progettazione educativa individualizzata che, nel rispetto dei ritmi e degli stili di apprendimento e delle esigenze di ciascun alunno, individua, in stretta collaborazione con gli altri membri del
consiglio di classe, interventi equilibrati fra apprendimento e socializzazione e la piena valorizzazione delle capacità e delle potenzialità possedute dal soggetto in formazione. La prova valuta, altresì, la capacità di comprensione e conversazione in lingua inglese almeno al livello B2 del quadro Comune Europeo di Riferimento per le lingue"
La prova disciplinare viene svolta con le medesime modalità dell’art 59 c 4 e cioè in regime di aggregazioni interregionale per le piccole province con numeri esigui di posti per tipologia di posti di sostegno. In caso di mancato superamento della prova finale si decade dalla procedura e si è definitivamente esclusi dalla graduatoria con l’impossibilità di riaccedervi anche in diversa regione .
Dopo l’illustrazione si è intervenuti con il chiedere chiarimenti rispetto alla nuova tornata
concorsuale, e in primis abbiamo lamentato lo stato delle tornate concorsuali, del flop dei concorsi con gli errori nei quesiti e i ritardi, ribadendo che forse al momento non ci sarebbe proprio alcuna necessita di procedere con una nuova procedura selettiva. La Gilda ha fatto presente che il testo sembra riprendere in forma ibrida sia la procedura ai sensi dell’art 59 c 4 che c 9 bis, con alcune integrazione prima fra tutte la regionalizzazione delle graduatorie che
rispetto all’assunzione dalle GPS appare poco funzionale, poi ha chiesto cosa accadrebbe in caso di non accettazione a richiedere di partecipare alla domanda di ruolo in una provincia non gradita, ed è stato risposto che in tal caso, qualora nella fase 1 di scelta della provincia se ne esprimesse solo una (per esempio nel Lazio solo Roma) e non vi fossero possibilità di accesso al ruolo per mancanza di posti, si sarebbe saltati dalla graduatoria, ma l’anno dopo ci si potrebbe reinserire e pertanto si è ribadito che tale possibilità divergerebbe da quanto previsto per le altre tornate concorsuali. Sono poi stati nel prosieguo confutati alcuni altri aspetti come :
- La cancellazione definitiva da tutte le graduatorie senza più possibilità di riaccedervi neanche in regione differente in caso di mancato superamento della prova disciplinare ;
- La novità dell’inserimento della prova di lingua inglese verso cui è stata chiesta una revisione ;
- L’aggregazione regionale interregionale per numero di candidati non superiore a 150’ e
diversamente la suddivisione delle commissioni e sottocommissione in caso di partecipanti superiori a 250. Rispetto a questo punto è stato chiesto di prevedere la prova a distanza, ma l’amministrazione insite a dire che i numeri delle assunzioni su posti di sostegno non rende necessaria questa modalità;
- Il costo da prevedersi per il contributo di segreteria previsto dall’art 18 undecies del C 980 L
159\20 che si spera non sia come quello previsto per il concorso straordinario bis i cui esiti definitivi ancora non ci sono;
- La scarsa chiarezza dell'art 10 della bozza in cui si riporta quanto purtroppo previsto dall' art 18 bis del dl 59\2017, e che già si era proposto venisse cassato senza che venisse accolta, e cioè che le Graduatorie saranno utilizzate fino al 2025 e a questo punto è stato necessario chiarire che l’ordine temporale non è proprio corretto e che dal 2022 al 2025 si parla di 3 anni residui e non 4, pertanto non si comprende come si possa rispettare il concetto di biennalità previsto dalla norma; infine, rispetto al DM in bozza, la Gilda ha rappresentato tutte le sue perplessità in merito alla ostinazione dell'amministrazione a prevedere le prove on line.
In coda e in linea con alcune delle altre sigle presenti, si è chiesto di semplificare le prove finali e ridurle ad una e poi ancora di mantenere se mai l’impianto del solo art.59 comma 4 prevedendo il ruolo direttamente da GPS, ma anche in tal caso l’amministrazione ha glissato sull’argomento.
In fondo alla discussione si è andati al secondo punto all’O.d.g.: varie ed eventuali e la
discussione è andata a finalizzarsi principalmente verso le supplenze e le graduatorie GPS, rispetto alle quali si è intervenuti con il lamentare la situazione caotica in corso dovuto anche al mancato ascolto di tutte le richieste avanzate nei mesi passati dalle parti sindacali. Si sono illustrate e denunciate con grande rammarico e rabbia tutte le défaillance riscontrate nel sistema informatizzato, a cominciare dalla programmazione dell’algoritmo per il quale fu organizzata una sola riunione illustrativa senza successivi incontri.
E’ stata denunciata la scarsa attendibilità del sistema in assenza di allineamento con le medesime norme e del mancato inserimento al sistema della possibilità di intervenire al turno successivo con l’assegnare il completamento dovuto in caso di nomina su unico ultimo residuale spezzone, situazione quest'ultima che i singoli uffici provinciali devono
risolvere prevedendo manualmente, con ovvio dispendio di energie; tra l'altro ci sono evidenze che non tutti gli uffici stiano agendo in tal senso.
Si è chiesto di intervenire con una nota di chiarimento che espliciti di fatto la possibilità di
abbandonare una pregressa intervenuta nomina su spezzone di 6 ore, attribuito dal DS a TD fino al 30 giugno, in caso di assegnazione di cattedra su posto di sostegno da graduatoria incrociata o specifica di sostegno dalle GPS.
Sono poi stati rappresentati vari problemi tecnici e soprattutto il mancato allineamento tra sistema informatizzato e norme, quali l’OM 112 e la nota istruzioni operative. Per esempio, rispetto alla mancata tempestiva e propedeutica pubblicazione di tutti i posti disponibili prima dell’avvio delle domande e dopo ogni bollettino di nomine, si è ribadito che l’aver fatto girare l’algoritmo il 1 settembre ha comportato penalizzazioni proprio per coloro che sono utilmente collocati in graduatoria in caso di omissioni di posti come; rispetto a questo ultimo punto l’amministrazione ha ammesso le proprie responsabilità. Si è richiesto di rivedere poi i criteri di programmazione dell’algoritmo con un tavolo tecnico di lavoro da poter istituire per tempo.
L’amministrazione ha infine chiarito la problematica dell’assegnazione dei riservisti senza
titolo nominati dalle graduatorie incrociate con scavalcamento delle relative fasce di
sostegno e dei docenti specializzati, ha infatti ribadito che i due sistemi informatici INR
e INS, uno per il ruolo l’altro per le Supplenze, non son stati ben utilizzati dagli uffici
periferici o territoriali e che le regioni e le province, dove il problema si è posto risultano essere :
Sicilia. Puglia, Campania e Cosenza, su Palermo sembrerebbe concentrato il maggior numero di casi. Per tutte le altre regioni l’amministrazione sembra aver risolto anche con l’utilizzo di posti in deroga che stanno via via arrivando, ma in ogni modo non ritiene utile rifare le operazioni ex novo. Infine, sono stati rappresentati problemi rispetto alle GPS e alla mancata risoluzione di molte situazioni.
Riguardo al problema ore di programmazione e situazione graduatorie e supplenze su educazione motoria alla scuola primaria è stato chiesto espressamente da tutte le sigle presenti, un tavolo di confronto specifico per meglio sviscerare le tante problematiche annesse.
Dopo una serie di altre lamentele, si è chiesto all’amministrazione di istruire una sorta di tavolo, possibilmente tecnico, di analisi delle problematiche
in raccordo con il gestore del sistema informatizzato e in tal senso come Gilda abbiamo ribadito di aver fatto questa richiesta più volte, sia prima dell'avvio
delle nomine in ruolo che delle nomine a TD.
In chiusura l’amministrazione ha chiesto eventuali osservazioni scritte che non fossero state già discusse e ha promesso una serie di incontri a partire dalla prossima settimana, anche se ha tenuto a precisare che i problemi di gestione tecnica dipendono da altri uffici
La delegazione GILDA-UNAMS
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